Gli pneumatici auto non sono tutti uguali, come emerge dai nostri test e dalle recensioni, perché ci sono tantissime differenze tra i vari modelli proposti dai diversi Costruttori, ognuno dei quali impiega le proprie tecnologie per realizzare quello che ritiene il prodotto migliore. Un aggettivo, questo, che però dipende da tantissimi fattori e, non ultimo, dalle abitudini di guida dell’automobilista e dalla tipologia di auto. Proprio su quest’ultimo fronte c’è una ulteriore distinzione da fare, quella tra pneumatici OE e pneumatici aftermarket, che può servire a migliorare la nostra ricerca della gomma ideale per le nostre esigenze.
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Che cosa significano pneumatici di serie e aftermarket
Partiamo innanzitutto dal chiarire le caratteristiche di queste due tipologie di gomma.
Aftermarket è una parola che racchiude tutte le componenti auto disponibili post-vendita, come ricambi originali e prodotti compatibili. Parlando di coperture, in questa definizione rientrano tutti i modelli che comunemente acquistiamo e montiamo sulle nostre auto, vendute nei negozi fisici o sugli e-Commerce specializzati come Euroimport Pneumatici: in questo senso, quindi, gli pneumatici aftermarket sono tutti quelli immessi sul mercato senza specifiche particolari di utilizzo, se non quelle delle dimensioni.
All’opposto troviamo i cosiddetti pneumatici di serie o OE (Original Equipment), che invece sono prodotti appositamente dai Brand di gomme per le Case auto, e ancora più in particolare sono costruiti per calzare un singolo modello di automobile.
Si tratta, quindi, di modelli di pneumatici più specifici, che si differenziano da quelli venduti in aftermarket per qualsiasi vettura per alcuni, determinanti particolari: pur condividendo la stessa casa costruttrice e addirittura lo stesso nome, gli pneumatici OE rappresentano una sorta di evoluzione sartoriale dell’altro prodotto e richiedono mesi (a volte anni) di test e prove per arrivare a raggiungere il livello qualitativo e le caratteristiche richieste dalla Casa costruttrice e dalla Casa automobilistica.
Pneumatici di serie o aftermarket, il caso BMW
A fare luce su questa situazione e sulle differenze che solo all’apparenza possono sembrare minimali è Jonathan Benson di Tyre Reviews, che ha studiato le differenti performance di una vettura BMW M3 gommata con due diversi modelli di pneumatici Michelin: Michelin Pilot Sport 4S*, ovvero la specifica realizzata ad hoc per la vettura, e gli standard Pilot Sport 4S, disponibili invece per tutte le auto indistintamente.
Per capire l’abisso che c’è tra i due modelli basta leggere questo dato: il lavoro di sviluppo per assecondare le richieste di BMW è durato due anni e mezzo (in aggiunta a quelli necessari alla progettazione della Michelin Pilot Sport 4S standard), durante i quali la casa bavarese ha testato circa 30 differenti prototipi della stessa gomma per individuarne possibili difetti e correzioni.
Le differenze tra le due gomme Michelin
La prima differenza riguarda la composizione stessa delle gomme: se la versione 4S è costruita con due mescole, la variante 4S* ha ben quattro diversi compound, disposti in modo differente sulla larghezza del battistrada; inoltre, la carcassa specifica BMW presenta degli incavi (assenti sull’altra) su cui si vanno a incastrare i vari strati che compongono gli pneumatici. Secondo Michelin, ciò serve a incrementare la sensibilità dello sterzo e, allo stesso tempo, a garantire una maggiore compostezza di guida nelle condizioni più sportiva.
Ancora più evidenti i cambiamenti con l’auto in movimento: il Michelin Pilot Sport 4S standard lamentava una leggerissima sconnessione tra anteriore e posteriore, completamente scomparsa montando sulla BMW M3 le gomme OE, che hanno reso la guida immediatamente più stabile e precisa.
In termini cronometrici, le differenze sono sorprendenti: in condizioni di asciutto, la M3 che montava le Pilot Sport 4S* ha girato 2 secondi più veloce in ogni giro.
In definitiva, quindi, una gomma su misura non è solo un esercizio di marketing, ma può rappresentare un elemento centrale nel plasmare il carattere di un’auto – anche se gli pneumatici standard assicurano comunque prestazioni valide ed efficaci.