Test sui pneumatici invernali 2024: cosa aspettarsi?

A nessuno piace sentirselo dire, ma l’estate sta finendo e, con l’avvicinarsi dei mesi più freddi, i pneumatici invernali stanno lentamente entrando a far parte del discorso. Come ogni anno, monitoriamo tutti i test professionali sui pneumatici per aiutarvi a orientarvi nel mercato e a scegliere l’opzione migliore per la vostra auto senza spendere troppo. Scrivendo questo articolo a fine agosto, è ancora troppo presto per i test di questa stagione, ma daremo un’occhiata ai risultati degli ultimi test disponibili, verificheremo se ci sono novità quest’anno e cercheremo di prevedere come si classificheranno sulla base dei modelli precedenti. Quindi, tuffiamoci subito nel vivo.

GoodYear UltraGrip Performance 3 – il nuovo arrivato dell’anno scorso

Cominciamo con i nuovi pneumatici: l’UltraGrip Performance 3 è stato presentato l’anno scorso ed è riuscito comunque a essere presente nei test, quindi sappiamo già come si colloca rispetto agli altri pneumatici sul mercato – ed è buono. Abbiamo un totale di 7 test, in cui ha vinto uno e poi si è classificato tra i migliori, oscillando tra il secondo e il quinto posto. Tutti i test riguardano misure R17 e superiori, ma Goodyear ha aggiunto una serie di nuove dimensioni per quest’anno, per cui sono disponibili ben 137 misure che vanno da 14″ a 22″: c’è una grande possibilità di montare l’UG3 sul vostro veicolo.

E perché mai dovreste volerlo fare? Beh, è sicuramente uno dei migliori pneumatici sul mercato, il che dimostra quanto siano equilibrate le sue prestazioni, pur ponendo l’accento sulle prestazioni sulla neve, dove di solito supera anche i migliori pneumatici premium.I test menzionano anche la bassa rumorosità e la buona resa chilometrica, che sono importanti per i pneumatici invernali. Nei test in cui non ha vinto, c’è una serie di pneumatici che hanno conquistato i primi posti su cui ci soffermeremo in seguito: Bridgestone Blizzak LM-005, Michelin Pilot Alpin 5, Continental WinterContact TS 870 e Hankook Winter i*cept evo3 W330.

Michelin Pilot Alpin 5

Il Michelin PA5 è attualmente in cima alla nostra classifica dei pneumatici invernali per una buona ragione: ha vinto la maggior parte dei test a cui ha partecipato. È il pneumatico più versatile sul mercato, che eccelle sia per le prestazioni sulla neve (anche nella guida sportiva) sia per la maneggevolezza sull’asciutto. Ma tutto questo ha un prezzo, che è alto anche per i pneumatici premium. Se volete il meglio, questo è il modo giusto, ma se non volete pagare di più, potete ottenere prestazioni molto simili dagli altri pneumatici invernali premium della lista.

Bridgestone Blizzak LM-005

Il Blizzak LM-005 è lo specialista del bagnato tra i concorrenti, che è l’aspetto più importante dell’inverno nelle aree metropolitane europee. È ottimo per la prevenzione dell’aquaplaning, ha una bassa resistenza al rotolamento ed è molto apprezzato nei test; l’unico aspetto negativo è la minore durata del battistrada.

Continental WinterContact TS 870

I pneumatici invernali Continental sono sempre stati il punto di riferimento per i pneumatici invernali e l’ultimo modello TS870 non è da meno. È al secondo posto nella classifica dei pneumatici invernali, solo pochi punti sotto la Michelin, che può cambiare rapidamente con i nuovi test in arrivo in autunno. A volte in questo articolo diciamo che un pneumatico è specialista in qualcosa – quando si tratta di Continental, è sempre così ben bilanciato che non possiamo nemmeno dire in quale disciplina sia il migliore – è semplicemente ottimo in tutto, il che è molto ben accolto nei test. E non è così costoso come il Michelin. Ha vinto 10 test ed è molto probabile che ne vinca altri quest’anno.

Hankook Winter i*cept evo3 W330

Mi sembra di ripetermi, ma i pneumatici Hankook sono stati piuttosto unici negli ultimi anni. Si posizionano costantemente ai primi posti nelle tabelle dei risultati dei test, ma i loro prezzi non rispecchiano quelli dei pneumatici premium, essendo in genere molto più bassi. È ottimo per l’aquaplaning, è molto ben bilanciato e ha un’ottima trazione sulla neve. Quando i tester individuano degli svantaggi, in genere indicano una maggiore rumorosità di rotolamento e prestazioni di frenata sull’asciutto nella media: compromessi minimi se si considera il notevole risparmio economico.

Le opzioni più convenienti – Kleber Krisalp HP3 e BFGoodrich G-FORCE WINTER 2


Il Krisalp HP3 ci accompagna dal 2017, ma anche nel 2024 è ancora in grado di competere con gli pneumatici attuali. È incentrato sulle prestazioni sulla neve, con una buona resistenza all’aquaplaning e una bassa rumorosità, con lievi punti deboli su strade asciutte e nella maneggevolezza sul bagnato. Se vi chiedete cosa sia Kleber e perché questo piccolo produttore abbia uno dei migliori rapporti qualità/prezzo sul mercato, la risposta è abbastanza semplice: è un sottomarchio di Michelin e, come abbiamo stabilito all’inizio, Michelin sa cosa sta facendo. Lo stesso vale per BFGoodrich G-FORCE WINTER 2, anch’esso parte del gruppo Michelin. Il pneumatico è essenzialmente identico al Krisalp HP3, quindi è sufficiente acquistare quello attualmente più economico.

Conclusione

L’inverno sta arrivando, come si dice in Game of Thrones, ma questa volta guarderemo una serie diversa di troni: quelli dei test sui pneumatici invernali. Nell’articolo di oggi abbiamo analizzato i migliori pneumatici dell’anno scorso e non ci aspettiamo che la classifica cambi radicalmente quest’anno, ma ovviamente ci saranno un paio di sorprese. Nel frattempo, non dimenticate che è sempre meglio controllare i pneumatici disponibili nella vostra dimensione per confrontare i prezzi attuali e vedere quale sia l’offerta migliore, cosa che, per coincidenza, potete fare senza sforzo sul nostro sito. Grazie per l’attenzione e arrivederci all’inverno!